Quello di Ezzellino e' uno spettro famoso,ma da un po' non si parla piu' di lui.Non lontano da Bassano del Grappa,in provincia di Vicenza,si trovano ancora i resti di un castello che appartenne alla famiglia degli Ezzellini.Si dice infatti che tra i ruderi posti su un colle chiamato:il Castellaro si potevano udire strani rumori,gemiti e strepiti infernali.La fama che circonda questo personaggio,Ezzellino III da Romano,e' forse esagerata.Su di una lapide posta a Verona sul muro di un monastero si puo' leggere:"Ezzellino III da Romano,sospettandoli a parte guelfa legati,fece qui' trucidare undicimila padovani inermi e prigionieri,nel 1256".Fu dipintocome un uomo,empio,senza scrupoli,che ebbe scomuniche e maledizioni,ma in un primo tempo,fu considerato un grande condottiero e un uomo timorato di Dio.Vien fatto pensare che furono le fazioni guelfe a dipingerlo come un signorotto crudele e insensibile,Del resto,e' anche vero che una volta fece impiccare un messo solo perche' gli aveva portato una cattiva notizia.Logico concludere che alla sua morte,il popolino,superstizioso lo relegasse come uno spettro costretto a farsi vedere nelle notti senza luna nei sotterranei del suo castello.C'e' chi giura di aver visto il suo spettro nei ruderi del suo maniero...